Pizza con lievito naturale

Che buona la pizza!
Con il lievito naturale non finiresti mai di mangiarne. Infatti la digeribilità della pasta madre si esplica maggiormente nella pizza, che di solito pur essendo buona e gustosa, risulta sempre un po’ pesante.
Ringrazio per questa ricetta Vittorio di Vivalafocaccia.com, un vero esperto nell’arte della panificazione casalinga.
Ormai e’ tanto tempo che faccio la pizza con questa ricetta, e mi viene sempre più’ buona, sia che la faccia in teglia che singola nel Tegliaforno ( un aggeggio fantastico che ho acquistato a Riccione) Per fare la pizza come in pizzeria e’ super, sia in qualità’ che in velocità’ ( 3 minuti a pizza). Vi consiglio anche la pietra refrattaria da inserire nel vostro forno, sulla quale cuocere pane e pizza. Io l’ho acquistata on line a 50€ ed e’ eccezionale.

INGREDIENTI PER 1 TEGLIA GRANDE ( quanto un forno) oppure per 4 pizze tonde.

              
330 g Acqua a temperatura ambiente

              
18 g Sale

              510 g di Farina 00 (a medio contenuto di glutine. Se avete la Manitoba, fare 50% e 50% di farina tipo 0 o 1)
               45 g di pasta madre

Rinfrescate il lievito naturale e lasciatelo sviluppare per 3-4 ore in modo che raggiunga la massima forza

1.  Mischiate 75% della farina con l’acqua a temperatura ambiente

2.  Aggiungete il lievito naturale

3.  Impastate per 5 minuti

4.  Aggiungete il sale

5.  Impastate per 2 minuti

6.  Fermate l’impastatrice o le mani

7.  Coprite bene l’impasto e lasciate riposare per 20 minuti. Questo facilita il processo di autolisi che e’ fondamentale per ottenere una pasta bella elastica

8.  Riprendete ad impastare, ed aggiungete la farina a poco a poco

9.  Impastate per una ventina di minuti o comunque fino ad impasto omogeneo

10.               Spegnete l’impastatrice. Noterete che l’impasto e’ molto umido.

11.               Rovesciate l’impasto sul tavolo da lavoro e lasciatelo riposare per 20 minuti.

12.               Vedrete che dopo 20 minuti la pasta diventera’ molto piu’ asciutta.

13.               Spezzettate l’impasto in pezzi da 300g (per una pizza di circa 30 cm) oppure se desiderate fare una pizza unica mettetelo in una ciotola unta con olio

14.               Formate una pallina ripiegando piu volte su se stessa la pasta

15.               Ungete con un po’ di olio un contenitore da frigo di plastica

16.               Mettete la palla di pasta dentro il contenitore

17.               Lasciate riposare qualche minuto

18.               Coprite il contenitore e mettetelo in frigo per 24-48. Potete lasciarlo in frigo anche fino a 6 giorni.

19.               Durante la lievitazione lenta nel frigo, i batteri lattici contenuti nel lievito naturale decompongono l’amido della farina e forniscono alla pasta un gusto buonissimo, mentre il processo di lievitazione (formazione di anidride carbonica) viene rallentato dal freddo

20.               Tirate fuori i contenitori dal frigo.

21.               Spolverate il tavolo di lavoro con un po’ di farina

22.               Rovesciate le palle di pasta sul tavolo di lavoro cercando di non piegarle o stropicciarle o farete fatica a schiacciarle più’ avanti

23.               Copritele bene

24.               lasciate lievitare per 90-120 minuti

25.               Schiacciate la palla di pasta con i polpastrelli fino a renderla tonda e abbastanza sottile

Esempio di calcolo per avere pizza pronta per una sera.

Se voglio la pizza cotta alle ore 20, devo tirarla fuori dal frigorifero alle 18, quindi per avere una lievitazione ottimale dovro’ fare il mio impasto la sera prima o una delle sere prima o anche la mattina prima. e metterlo in frigo, gia’ porzionato.

Esempio: sabato voglio la pizza, dal lunedi sera prima posso fare l’impasto e metterlo in frigorifero. Sabato pomeriggio alle 17,30/18 lo tiro fuori dal frigo e lo lascio lievitare. Alle 20 posso preparare la mia pizza.


Buonappetito!


 

 

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