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Crespelle con farina di castagne

Crespelle con farina di castagne, Radicchio e taleggio

Crespelle con farina di castagne

INGREDIENTI per le crespelle con farina di castagne, per 4 persone

250 g latte

200 g taleggio

200 g radicchio rosso di Verona

65 g farina di castagne

65 g farina tipo 2

50 g nocciole tritate

2 uova

Parmigiano reggiano

burro

sale

Per fare le crespelle con farina di castagne mescolate in una ciotola le 2 uova, un cucchiaino di burro sciolto nella padella in cui cuocerete le crespelle e un pizzico di sale. Incorporatevi le farine, diluendo il tutto con il latte e con questo composto cuocete 8 crespelle nella padella già unta di burro. Tagliate a dadini il taleggio e mettetelo in una ciotola. Impastatelo con il radicchio, tagliato a listerelle sottili. . Riempite con questa farcia le crespelle, piegatele a fazzoletto e disponetele in una pirofila in un unico strato. Cospargetele di grana grattugiato e infiocchettatele di burro. Passatele nel forno già scaldato a 200 °C e cuocetele per 8′. Servitele ben calde. spolverate con altro parmigiano e le nocciole tritate.

E’ una ricetta molto semplice da fare e piace proprio a tutti. Se vuoi modificare la farcia, puoi anche scegliere un formaggio più delicato come la crescenza oppure la scamorza e utilizzare verdure come le coste, le erbette oppure gli spinaci.

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VELLUTATA DI BROCCOLETTI CON RICOTTA

La vellutata di Broccoletti e ricotta

Il procedimento illustrato per la vellutata di broccoletti e ricotta va seguito per qualsiasi verdura, tranne per le patate, le melanzane, e per tutte quelle il cui colore non si modifica con la cottura.

E’ una ricetta light, perchè così fatta non richiede aggiunta di panna o tuorlo d’uovo per aumentarne la cremosità. Volendo comunque li potete aggiungere.

INGREDIENTI per 4 persone

500 gr di broccoletti già puliti

½ cipolla o porro

250 gr di ricotta fresca

1 spicchio di aglio

olio evo

sale

pepe

Scottare i broccoletti in acqua bollente salata per circa 5/7 minuti. Scolare e immergerli subito in acqua ghiacciata.

Una volta tiepidi, scolarli e tagliarli a piccoli pezzi.

Preparare in una padella antiaderente due cucchiai di olio e lo spicchio di aglio schiacciato.

Unire la cipolla tritata. Appena la cipolla si è appassita, aggiungere i broccoletti e farli rosolare. Regolare di sale e pepe.

Travasare il tutto in un mixer, aggiungere 1 bicchiere di acqua tiepida. Frullare molto bene.

Regolare la cremosità con aggiunta eventuale di acqua.

Impiattare la vellutata in una fondina, distribuire ciuffi di ricotta fresca a piacere.

Condire con olio e pepe.

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Orzo al pomodoro con mandorle e olive

Fresco, ricco di sali minerali, tante proteine.
È una ricetta detossinante e rimineralizzante. Ideale per le giornate afose , in cui occorre reintegrare la perdita di liquidi  senza appesantirci!

Per 4 persone

320 g di orzo decorticato (meglio del perlato perchè contiene più principi nutritivi)

3 cucchiai di concentrato di pomodoro

50 g di mandorle a lamelle

100 g di olive verdi denocciolate

2 cucchiai di sesamo bianco o nero

40 g di Olio evo

sale

pepe

Fai lessare l’orzo in acqua salata per almeno 25-30 minuti (assaggia sempre prima di scolarlo). Intanto diluisci con 3 cucchiai di acqua di cottura il concentrato di pomodoro, aggiusta di sale e pepe. Affetta la metà delle olive. Scola l’orzo e condiscilo bene con il pomodoro. Aggiungi le olive e le mandorle e mescola bene. Aggiusta ancora di sale e pepe e spolvera alla fine con il sesamo. E voilà. L’orzo al pomodoro con mandorle e olive è pronto.

Si conserva anche due giorni in frigorifero. A dir la verità il giorno dopo è molto più buono.

Provalo in spiaggia, sotto l’ombrellone oppure dopo una bella passeggiata in montagna. Recuperi le energie, digerisci tutto velocemente perchè non ti appesantisce. Inoltre è un piatto molto fresco.

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Polpette di verdure

Per fare le polpette di verdure hai bisogno dei seguenti ingredienti

4 patate medie
1 carota
1 zucchina
4 cucchiai di parmigiano grattugiato
1 uovo
Sale
Pepe
Pangrattato q.b.
Lessare tutte le verdure al vapore.
Una volta cotte schiacciarle con una forchetta e lasciarle raffreddare.
Unire parmigiano, uovo, sale e pepe. Mescolare bene. Formare le polpette e impanarle. Cuocere al forno fino a doratura a 180° per circa 20 minuti. Girarle e lasciare ancora 5 minuti.
Per la salsa
1 vasetto di yogurt magro, 1 cucchiaino di senape, un pizzico di sale.

Mescolare il tutto molto bene e servire con le polpette di verdure fredde.

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Crespelle al grano saraceno e curcuma ripiene di melanzane

Per 4 persone
2 melanzane medie
1 patata
50 gr di formaggio tipo casera
Per le crepes
2 uova
100 gr di farina 00
50 gr di farina di grano saraceno
2 cucchiaini di curcuma
1 cucchiaio di olio evo
Sale
300 ml di latte e Q.B.
500 gr di pomodorini pachino
1 cucchiaio di zucchero
Per la vellutata
500 ml di brodo
40 gr di farina
40 gr di olio
Sale
Pepe

Taglia la melanzana a metà, incidi una griglia sulla polpa , sala e mettila su una placca ricoperta di carta forno. A fianco metti i pomodorini tagliati a metà e cosparsi di zucchero e di sale.
Inforna a 180 gradi finché la polpa della melanzana si è ammorbidita e i pomodorini cotti.
Lessa la patata con la buccia.
Nel frattempo unisci insieme le uova, il latte, le farine e il sale per il composto delle crêpes.
Fai le crêpes di circa 20 cm di diametro e mettile da parte.
Ricava la polpa dalla melanzana con un cucchiaio e tritala bene a coltello. Schiaccia la patata con l’apposito attrezzo.
Uniscile e regolare di sale. Taglia il formaggio a cubetti piccoli e uniscilo al composto.
Farcisci le crêpes formando dei fagottini che puoi chiudere con erba cipollina oppure una foglia di porro scottata.
Frulla metà dei pomodorini.
Prepara la vellutata (unisci al roux di olio e farina il brodo e il sale, attendi che si addensi) e aromatizzala con la salsa di pomodorini.
Metti in forno a 180˚ i fagottini per 10 min.
Impiatta con la base di vellutata, i fagottini, qualche pomodorino e una grattata di formaggio.

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COUS COUS INTEGRALE CON GAMBERI E MANDORLE

 

Ho realizzato il cous cous integrale con gamberi e mandorle in occasione del Contest “La ricetta della Bontà” promosso dalla rivista Starbene per La lega del filo d’oro. In qualità di giudice, ho scelto, insieme alle mie colleghe, questa ricetta per la sua bontà, semplicità e completezza nutrizionale.

Provatela. Rimarrete soddisfatti da questo cous cous integrale con gamberi e mandorle e so già che la ripeterete più volte.
Magari mandatemi le vostre varianti.

Ingredienti per 4 persone
gr 200 cous cous integrale
gr 350 gamberi o mazzancolle
400 ml di brodo vegetale
gr 100 di mandorle pelate
1 spicchio d’aglio
3 cucchiai di olio di oliva extravergine
1/2 limone
Prezzemolo

Pulisci i gamberi e aggiungi al brodo vegetale le teste e i carapaci. Versa un filo d’olio in un tegame e soffriggi uno spicchio d’aglio. Fai rosolare i gamberi per qualche secondo. Aggiungi un mestolo di brodo vegetale e termina la cottura.
Versa il cous cous in una ciotola e aggiungi 1 cucchiaio d’olio.
Quando il brodo arriva a bollore filtralo e aggiungilo al cous cous. A questo punto ricopri la ciotola con il cous cous con pellicola alimentare o un coperchio e fai riposare per circa 10 min.
Nel frattempo prepara il condimento. In una coppetta versare 3 cucchiai di olio. Aggiungere un’abbondante macinata di pepe nero, un mazzetto di prezzemolo tritato grosso e 1/2 buccia di limone grattugiata e 1/2 succo di limone spremuto.
Tritare nel mixer o a coltello le mandorle. Trascorsi 10 min iniziare a sgranare il cous cous con una forchetta. Aggiungere la salsina, la graniglia di mandorle e i gamberi tagliati a metà. Mescolare bene.
Lascia riposare 15 minuti e servi il cous cous integrale con gamberi e mandorle.

Un piatto ricco di vitamine e sali minerali dati dalle mandorle, ricco di fibre e di calcio, grazie al brodo fatto con i carapaci dei gamberi che in cottura lo rilasciano in abbondanza e lo rendono biodisponibile.

Fatemi sapere le vostre impressioni, le vostre varianti. Potrei adottarle nei prossimi corsi.

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INSALATA DI CAVOLFIORE


UNA STAGIONE DEL CAVOLO!
Gli acquisti km 0 e il rispetto della stagionalità a volte ci inducono a fare i conti con la monotonia dei prodotti.
L’orto dell’inverno ci offre in abbondanza cavoli, cavolfiori, cavolo cappuccio, verze, broccoli.
Ma ricordiamoci che queste verdure sono una panacea per il nostro organismo.
Le loro proprietà nutrizionali le rendono fondamentali, soprattutto in questa stagione ( la natura non agisce mai a caso).
Sono alimenti ricchi di potassio e zolfo, quindi diuretici e disintossicanti. Possiedono un elevato contenuto di vitamina C fortemente alcalinante, regolatrice delle difese immunitarie e con una forte azione antiossidante.
Provate a mangiarli più spesso e possibilmente crudi.


RICETTA: per fare l’insalata di cavolfiore prendete un cavolfiore medio. Riducetelo in cimette e affettatele sottilmente. Conditele con 4 o 5 noci, una zucchina tagliata a julienne e una arancia pelata a vivo e tagliata a piccoli pezzi. Condite con un cucchiaio di olio extra vergine di oliva, sale e pepe.
Gustate l’insalata di cavolfiore abbinandola ad un piatto leggero di proteine.

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FAGOTTINI DI SALMONE E MELAGRANA


I fagottini di salmone e melagrana possono essere facilmente inseriti nei pranzi e nelle cene natalizie.
Molto bilanciata: contiene pochi carboidrati, grazie alla pasta fillo.
I grassi contenuti sono solo quelli presenti nel salmone, omega 3 preziosissimi per la nostra salute.
La vitamina C contenuta nella melagrana e il potassio presente in buona quantità arricchiscono questo piatti di principi nutrizionali notevoli.
Inoltre non dimentichiamoci della estrema semplicità che occorre per realizzarlo.

Ingredienti per 6 fagottini
1 confezione di pasta fillo ( 2 fogli sovrapposti 50 x 50 cm).
1 piccolo trancio di salmone fresco
1 porro
1 melagrana
1 cucchiaino di fecola o amido di mais
sale
pepe
olio evo
1 uovo

Tagliare in cubetti rettangolari il salmone. Farlo rosolare ai lati in una padella antiaderente.
E mettere da parte.
Lessare in acqua bollente 4 foglie di porro. Mettere da parte.
tagliare i fogli di pasta fillo in sei parti uguali.
Accendere il forno a 180°
Avvolgere ogni pezzo di salmone in una foglia di porro precedentemente salata e pepata.
E in seguito impacchettare con la pasta fillo.
Sbattere l’uovo e spennallare i fagottini. Metterli su una placca ricoperti di carta forno.
Fare dorare la superficie.
Aprire a metà la melagrana. tenere qualche chicco da parte. Il resto spremerla.
Mettere il succo in una padella con il cucchiaio di fecola
In seguito mettere sul fuoco e attendere che si rapprenda.
Sfornare i fagottini e impiattarli con a fianco un cucchiaino di riduzione e qualche chicco di melagrana.

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Pollo con riso venere e carote


Il pollo accompagnato dal riso venere e dalle carote è un piatto unico, leggero perchè povero di grassi.
Il limone conferisce freschezza oltre che vitamina C e le carote vitamine A e B
Le spezie permettono di utilizzare pochi grassi.
La carne bianca apporta proteine e il riso integrale carboidrati e fibre.
La carota ha proprietà toniche, rimineralizzanti, depurative, rinfrescanti, contribuisce a rafforzare le immunità naturali. Ricca di elementi minerali in particolar modo di potassio, sodio e calcio.
Lo zenzero è digestivo, antiossidante, antinfiammatorio, antipiretico, tonificante.
La mandorla aggiunta alle verdure sostituisce l’apporto proteico di una bistecca ( 20-30 mandorle). Riequilibrante del sistema nervoso, rimineralizzante, antisettico e lassativa.

Ingredienti per 4 persone
Per i cestini
2 fogli di pasta fillo
per il riso
320 gr di riso nero ( venere)
1 scalogno
1 mazzetto di erbe aromatiche ( timo, rosmarino, basilico)
10 gr di olio evo
1 spicchio di aglio
100 gr di vino bianco secco
30 gr di parmigiano grattugiato
Brodo vegetale o acqua bollente salata.
Per i bocconcini
500 gr di petto di pollo
2 spicchi di aglio
2 cucchiai di miele
1 limone biologico
2 cucchiai di peperoncino tritato
erbe aromatiche
1 cucchiaio di farina
olio evo
100 gr di vino bianco secco
sale
Per le carote
6 carote medie
1 pezzetto di zenzero fresco
sale
olio
100 gr di mandorle pelate ( anche già affettate)

Pulire e lavare le carote.
Tagliarle prima a metà e poi a losanghe.
Tostare le mandorle e poi tritarle grossolanamente, tenendone da parte qualcuna.
Grattugiare e poi strizzare lo zenzero fresco.
Mettere in una padella l’olio.
Aggiungere le carote e fare saltare prima a fiamma alta e poi continuare la cottura a fiamma bassa, aggiungendo il sale.
Appena le carote sono semicotte, aggiungere il succo di zenzero ed infine le mandorle.

Preparare i cestini di pasta fillo tagliando dei quadrati di circa 20 cm di lato e adagiarli sopra dei pirottini capovolti e ben imburrati. Infornare per circa 10 min. Togliere dal forno, lasciare raffreddare e separarli dai pirottini

Tagliare i petti di pollo a losanghe piccole.
In una bacinella preparare la marinatura con il miele,il succo del limone, il peperoncino,l’aglio schiacciato e l’olio e le erbe aromatiche tritate.
Unire i pezzi di pollo e mescolare bene. Lasciare marinare per 30 minuti o più.

Intanto preparare il riso.
Tritare le erbe aromatiche. Mettere da parte.
In una pirofila mettere il vino, lo scalogno e l’aglio e metà delle erbe tritate e fare appassire.
Aggiungere il riso. Fare insaporire.
Irrorare con il brodo a poco a poco come per fare un risotto.
Cuocere il tempo necessario.
Quando il riso è cotto, spegnere il fuoco, mantecare con il parmigiano e le restanti erbe.
Dopo di che, appena freddato, mettere il riso nei cestini di pasta fillo.Aggiungere le carote.

Tornare al pollo.
Scaldare una padella e mettere a rosolare il pollo con qualche cucchiaio di marinata. Aggiungere, se lo richiede, qualche cucchiaio di acqua bollente.
Aggiustare di sale e cuocere 10/15 minuti a fuoco medio. 3 minuti prima di spegnere il fuoco spolverare con la farina e mescolare bene.

Impiattare il pollo con il riso venere e carote come nell’immagine.

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Salsa di lenticchie

Questa salsa di lenticchie è una gustosa novità da proporre in tavola a grandi e piccini, sia per il gusto molto delicato sia per le proprietà nutrienti delle lenticchie e dello zenzero.

Le lenticchie hanno un alto valore nutritivo. Contengono circa la stessa quantità di proteine e carboidrati e solo il 2% di olii vegetali. Sono ricche di fosforo, ferro e vitamine del gruppo B.
Sono molto indicate nella prevenzione dell’arteriosclerosi poiché contengono grassi insaturi. Sono utili per il funzionamento dell’apparato intestinale e per tenere sotto controllo il livello del colesterolo.
Hanno proprietà antiossidanti che agiscono positivamente sugli inquinanti a cui tutti siamo soggetti. Le lenticchie sono anche molto ricche di tiamina, utile per migliorare i processi di memorizzazione. Contengono anche la vitamina PP che è un potente equilibratore del sistema nervoso, quindi hanno un’azione antidepressiva e antipsicotica. Infine, sono molto indicate per chi soffre di anemia, mentre sono assolutamente controindicate nei soggetti iperuricemici.

Per chi conosce l’hummus di ceci, potrebbe essere una valida alternativa.

Dose per 6-8 persone:
250 gr lenticchie rosse decorticate
500 ml acqua, più quella necessaria all’ammollo
1/2 cipolla
2 cucchiai di sesamo
un pezzetto di zenzero
mezzo limone
olio extravergine d’oliva
sale marino integrale

Ammollare le lenticchie con 500 ml acqua fredda, risciacquare. Stufare la cipolla, grossolanamente affettata, in poco olio. Toglierla e unire le lenticchie e acqua o brodo vegetale: saranno sufficienti 5′ di cottura. Aggiustare di sale e lasciar raffreddare. Grattugiare la scorza di limone e lo zenzero. Tostare i semi di sesamo e unirli alle lenticchie.
Spremere la fibra dello zenzero tra i palmi delle mani: se ne dovrà ricavare un cucchiaio di succo. Spremere il limone.
Frullare le lenticchie con i restanti ingredienti, utilizzando un minipimer, e montare unendo l’olio a filo.
Servire fredda con crostini, crackers oppure verdure tagliate per pinzimonio.